Conservare propriamente I documenti relativi all’attività riproduttiva delle fattrici rappresenta una pietra miliare del management riproduttivo. Per molti di voi la stagione di monta si sta concludendo sia che siate proprietari di stalloni, impegnati con I resoconti delle fattrici, sia che siate proprietari di fattrici, impegnati con le date di inseminazione. Questo è il momento migliore per farlo perché tutto è appena successo od ancora in atto. Se poi siete proprietari di stallone può richiedere parecchio tempo ricevere I feedback dai proprietari delle fattrici. In questo articolo discuteremo l’importanza di registrare in modo appropriato I dati di accoppiamento e quali parametri prendere in considerazione.
Alcuni buoni motivi per registrare correttamente I dati relativi alle fattrici:
• determinare l’efficienza riproduttiva dello stallone e della fattrice
• paragonare I risultati dell’anno in corso con quelli degli anni precedenti
• identificare trend e tendenze relative all’età, alla stagione etc….
• individuare I punti critici
• implementare le modifiche di gestione basate su dati oggettivamente raccolti
• impostare obbiettivi ragionevoli per la stagione successiva
Creare una semplice tabella che contenga tutti gli indicatori relativi all’efficienza riproduttiva che più vi interessano, semplificherà molto il lavoro e renderà efficiente la raccolta dati durante la stagione di monta. Inserire le formule nei fogli di Excel aiuterà a calcolare medie e percentuali in tempo reale e fornirà situazioni aggiornate ad ogni fine mese. Utilizzare le formule di Excel per calcolare medie e percentuali in tempo reale consente una analisi mensile della situazione. L’analisi regolare può essere utile per individuare e correggere un errore prima che influisca negativamente sull’efficienza riproduttiva, la reputazione dello stallone ed inoltre può permettere di risparmiare soldi.
Qualità del seme
Registrare le raccolte di seme e la qualità è una responsabilità del manager dello stallone. Se le fattrici coperte con il vostro stallone non risultano gravide la prima cosa da guardare è la sua qualità del seme. Quindi risulta davvero importante avere un aggiornamento sulle sue raccolte, qualità e longevità del seme. Includere note relative in merito allo stato di salute generale dello stallone, come per esempio un episodio febbrile accorso negli ultimi 2 mesi che procurando un innalzamento della temperatura testicolare influenzerà negativamente le caratteristiche del seme. E’ comunque sempre buona cosa analizzare e discutere I risultati con il veterinario che vi segue lo stallone.
Avere questi records come riferimento può fornire importanti informazioni che stanno dietro a percentuali di gravidanza basse, possono essere usati per rispondere a domande e lamentele da parte del proprietario della fattrice in merito alla qualità del seme. Per esempio, con l’invecchiamento dello stallone un’occhiata ai records degli anni precedenti può evidenziare se c’è o meno un declino nella qualità e nella longevità del seme, che permetterà di apportare un rapido cambiamento sulla gestione del seme e dello stallone. Può succedere che il numero di spermatozoi debba essere aumentato per essere sicuri che a 24 ore ci siano ancora almeno 500 milioni di spermatozoi progressivamente motili oppure che si debba ridurre il numero di fattrici del book.
Parametri sulla raccolta di seme da considerare:
- numero di salti
- volume del seme
- concentrazione iniziale degli spermatozoi
- numero totale di spermatozoi nell’eiaculato
- motilità totale e progressiva
- morfologia
- ricerca di batteri nel seme diluito e non
Ulteriori parametri per il seme refrigerato:
- volume e concentrazione della dose inseminante
- motilità totale e progressiva a 24 e 48 ore dopo la raccolta
- numero di spermatozoi progressivamente motili a 24 e 48 ore
- numero di dosi spedite e numero di spedizioni per fattrice
Dati sulla fertilità
Percentuali di gravidanza
La percentuale di gravidanza è il numero di fattrici gravide diviso per il numero di fattrici coperte e moltiplicato per cento. La percentuale di gravidanza può essere influenzata dalla fattrice, dallo stallone o dall’esperienza del veterinario. Può essere influenzata anche dallo stato riproduttivo della cavalla, dall’età e dalla tempistica dell’inseminazione. Per esempio, le percentuali di gravidanza ad inizio stagione potrebbero essere basse a causa dell’irregolarità dei cicli estrali come potrebbero esserlo per le cavalle anziane o vuote dagli anni precedenti. Anche lo stallone può influenzare le percentuali di gravidanza, per esempio se non è gestito bene in rapporto al numero di fattrici da coprire o se è raccolto troppo frequentemente.
Le percentuali di gravidanza possono essere considerate in diversi modi:
- di fine stagione
- per ciclo
- al primo ciclo
Quando si valuta la fertilità di uno stallone può essere forviante guardare solo alla percentuale di cavalle gravide alla fine della stagione di monta. Per esempio 2 stalloni con la stessa percentuale dell’85% non è detto che siano fertili allo stesso modo. Se uno stallone ha il 70% di gravidanza per ciclo, meno di 2 cicli sono richiesti per ottenere una percentuale di gravidanza generale dell’ 85%. Dall’altra parte, se il secondo stallone ha una percentuale di gravidanza per ciclo del 35% avrà bisogno di più di 4 cicli per cavalla per avere l’85 % delle sue fattrici gravide. Ovviamente nelle stesse condizioni il primo stallone è più fertile del secondo. La differenza nella percentuale di gravidanza per ciclo fra questi due stalloni velocemente li separa in termini di efficienza riproduttiva.
Questo concetto di efficienza riproduttiva può essere anche applicato alle fattrici. Cavalle con uno scarso potenziale riproduttivo hanno una più bassa fertilità intrinseca, che richiede molta più fatica per ottenere una gravidanza.
Se si propone il seme del tuo stallone sia congelato che refrigerato e fresco bisogna calcolare le percentuali di gravidanza per ciascuno di questi metodi separatamente. Questo vale anche se lo stallone copre un numero esiguo di fattrici in un anno con il seme congelato, tenere tutto registrato aiuta a capire se ci sono lotti di seme congelato con più alte percentuali di gravidanza di altri. E’ molto importante capire che le percentuali di gravidanza possono variare tra il seme congelato prodotto dallo stallone quando aveva 4 anni e quello prodotto a 20. Inoltre, se vengono inseminate fattrici in allevamento e fuori, è meglio tenere separate le percentuali di gravidanza diversamente ottenute.
Altri parametri che potrebbero essere di interesse:
• Numero di cicli per gravidanza
• Media delle dosi spedite per gravidanza
• Media delle dosi per gravidanza seme congelato
• Percentuali di gravidanza per ciclo per cavalle vuote o con puledro.
Puledri nati
L’obbiettivo finale di ogni programma di accoppiamento è quello di far nascere un puledro. Per calcolare la percentuale di puledri nati bisogna dividere il numero di cavalle che partoriscono per il numero di cavalle coperte e dividerlo per 100. Potrebbe essere interessante anche registrare il numero di femmine, maschi ed eventualmente i colori.
Gravidanze perdute
La differenza tra i puledri nati e le percentuali di gravidanza sono le gravidanze perdute. Le mancate gravidanze potrebbero essere dovute ad errori nella diagnosi, perdite embrionali od aborti. Per meglio capire i fattori che le influenzano sarebbe meglio dividere le percentuali di gravidanza a 14 e 60 gironi. Le perdite embrionali saranno quelle tra i 14 ed i 60 giorni, le perdite fetali saranno quelle che avverranno dai 60 giorni in poi.
NOTA
Quando si è alle prese con le percentuali di gravidanza relative ad uno stallone è importante mettere in relazione i numeri con il numero di fattrici coperte. Tutti avranno sentito parlare di stalloni con il 100% di gravidanze quando magari hanno coperto solo 3 o 4 cavalle in perfetta forma. Quindi c’è il proprietario della cavalla che rimane sempre gravida al primo ciclo anche se è il terzo anno che lo rimane dopo il terzo. I dati provenienti da un piccolo gruppo di individui possono facilmente essere spostati in una direzione o nell’altra. Sono tutte sicuramente informazioni da apprendere ma devono essere prese sempre “con le pinze”.
Riepilogo
L’obbiettivo della maggior parte degli allevatori è quello di incrementare l’efficienza riproduttiva e diminuire le spese sostenute per far nascere i puledri. Prima di prendere decisioni su che tipo di stallone o seme usare sarebbe meglio considerare tutti i fattori coinvolti in queste scelte allevatoriali. Ad esempio se decidiamo di usare il seme congelato non possiamo dimenticare che la cavalla dovrà essere portata in un centro e che ci saranno dei costi aggiuntivi rispetto ad una normale inseminazione effettuata a domicilio. Una volta giunti a fine stagione è interessante raccogliere tutti i dati per capire se il vostro management, sia come proprietario di fattrice o stallone, è nella norma oppure al di sopra od al di sotto di essa, e soprattutto capire il perchè. Una volta che avete capito come e perchè si ottengono questi risultati, sarà più facile migliorare, se necessario, il proprio management. Sebbene si debba sempre imparare come gestire al meglio i cavalli, non bisogna dimenticare di essere realistici nelle nostre aspettative . Anche se, ad esempio, stalloni poco fertili possono avere un numero ragionevole di gravidanze se ben gestiti, non possiamo aspettarci di arrivare ad ottenere il 100% .Quando sai che una parte dell’equazione non è giusta, bisogna assicurarsi che almeno le altre lo siano.
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