Vi siete mai chiesti cosa accade a tutti quegli spermatozoi che lo stallone produce ogni giorno (5 miliardi o più)? Se non monta o non viene prelevato allora dove vanno gli spermatozoi? Sappiamo che gli spermatozoi sono prodotti nel testicolo e si muovono dal testicolo nei dotti deferenti e poi nella testa dell'epididimo. Gli spermatozoi impiegano circa 7-10 giorni per transitare dalla testa alla coda dell'epididimo (coda; figura centrale a destra). Questo lasso di tempo non viene alterato dalla frequenza con cui lo stallone eiacula. La vecchia “storia” che dice che se lo stallone è fatto montare troppo spesso si possono ottenere spermatozoi immaturi non è vera.
La coda dell'epididimo è l'area di stoccaggio principale per gli spermatozoi maturi insieme al dotto deferente ed alle ampolle. Si ritiene che in condizioni normali, se gli spermatozoi non vengono rimossi con l’eiaculazione, vengono emessi ad intermittenza dalla coda dell’ epididimo, dal dotto deferente e dalle ampolle nell'uretra pelvica ed eliminati nelle urine. Dopo l’ eiaculazione questo è il sistema principale con cui gli spermatozoi vengono rimossi dal tratto riproduttivo dal momento che non si verifica il riassorbimento degli spermatozoi.
Tuttavia, il problema nasce nel momento in cui alcuni stalloni accumulano un numero abnorme di spermatozoi nelle ampolle. Ci sono numerosi termini utilizzati per descrivere l'accumulo anomalo di spermatozoi nel tratto riproduttivo dello stallone: accumulatore di sperma, spermiostasi, blocco delle ampolle. È interessante notare che, anche se è stata descritta in letteratura da oltre 25 anni, su questa condizione sono stati fatti pochi studi. La maggior parte delle informazioni si basa su casi clinici e casi presentati nei libri di testo.
Cause
Si può sicuramente dire che nessuno ha identificato una causa definitiva di questa condizione, ma si stima che essa colpisca in varia misura il 30-40% degli stalloni. McCue et al. suggerisce che la causa potrebbe essere una disfunzione nella contrazione della muscolatura liscia del tratto riproduttivo, un ambiente fluido anormale, o una disfunzione / blocco del collicolo seminale. Turner et al. ha dichiarato che non ci sembra essere un effetto della razza o dell’ età sull’incidenza di questa condizione, ma che stalloni con un solo testicolo possono essere più inclini alla condizione e che la spermiostasi sembra essere più comune nei primi mesi dell'anno, dopo che gli stalloni hanno avuto una lunga periodo di riposo sessuale.
Diagnosi
La diagnosi si basa sul numero e la qualità degli spermatozoi nel liquido seminale, oltre all’esplorazione rettale e all'ecografia delle ampolle. Talvolta, l'eiaculato dello stallone non contiene spermatozoi, anche se i testicoli sono di dimensioni normali e anche la coda dell'epididimo è di dimensioni normali. Questo può generare confusione in quanto la causa dell’assenza di spermatozoi nel liquido seminale potrebbe essere dovuto ai testicoli che non producono spermatozoi, alle ampolle “intasate”, o allo stallone che non eiacula. Questi dubbi possono generalmente essere risolti eseguendo un test sul liquido seminale per titolare la fosfatasi alcalina. Se questo valore è inferiore a 100 UI allora c'è blocco completo e non ci sono le frazioni provenienti da testicolo ed epididimo.
Più frequentemente il liquido seminale contiene un gran numero di spermatozoi o il numero di spermatozoi è abbastanza variabile da un eiaculato ad un altro. Pickett ed altri presso la Colorado State University nel 1989, hanno presentato il caso di uno stallone che è stato prelevato 5 volte in un giorno ad intervalli di un'ora.
Il primo eiaculato conteneva un numero estremamente elevato di spermatozoi (60,8 miliardi), e fino al 5 ° eiaculato i numeri non sono rientrati nel range di normalità (8,4 miliardi). Questo cavallo aveva una storia di fertilità normale quando copriva le cavalle al pascolo (monta brada) dove eiaculava frequentemente, ma la fertilità era bassa quando veniva fatto saltare portato a mano.
Quando un gran numero di spermatozoi viene immagazzinato nelle ampolle la motilità degli spermatozoi dopo l’eiaculazione è molto bassa a causa della temperatura elevata cui gli spermatozoi sono esposti quando vengono conservati troppo a lungo nelle ampolle. Eiaculati di stalloni che accumulano spermatozoi contengono generalmente spermatozoi con bassa motilità e anomalie come teste staccate (foto in alto a sinistra). Anche la concentrazione degli spermatozoi è anormalmente elevata con conseguente gran numero di spermatozoi nell’ eiaculato. Gli spermatozoi degenerati a volte sono eiaculati in gruppi o ammassi.
Un esame ecografico deve sempre far parte del gruppo di procedure utilizzate per la diagnosi di questa condizione. Ampolle che sono intasate dagli spermatozoi contengono una grande quantità di materiale iperecogeno, un lume ecolucente e le ghiandole saranno distese. L'ecografia deve sempre essere combinata con la palpazione per via rettale. La dimensione e il tono della ampolle possono essere determinati mediante palpazione e la risposta al trattamento può essere valutata mediante palpazione ed esame ultrasonografico.
Trattamenti
La maggior parte delle segnalazioni in letteratura si sono concentrate sui trattamenti clinici per gli accumulatori di spermatozoi. Questi includono procedure semplici come frequenti esplorazioni, massaggio del ampolle per via rettale, monte e prelievi frequenti. Un approccio è quello di far montare più volte la cavalla ruffiana o altre cavalle dallo stallone e poi prelevare lo sperma dopo che lo stallone è stato "scaricato". Ciò può essere fatto per diversi giorni, con o senza l'aggiunta di agenti per stimolare le contrazioni della muscolatura liscia, come l'ossitocina (10-30 UI) e le PGF2 alfa (25-125 ug) o un analogo delle PGF2 alfa.
Un recente studio condotto da McCue et al. presso la Colorado State University ha incluso 10 stalloni normali e 10 stalloni di clienti con una anamnesi di accumulo di sperma. I criteri di inclusione come accumulatori di spermatozoi comprendono: alta concentrazione di spermatozoi, numero anormalmente elevato di spermatozoi e bassa motilità totale degli spermatozoi nel prelievo iniziale con miglioramenti con le eiaculazioni successive. Gli stalloni dei clienti sono stati raccolti secondo necessità fino a quando la concentrazione degli spermatozoi e la motilità totale sono diventati normali. I dati relativi alle raccolte iniziali e finali per entrambi i gruppi di stalloni sono riportati nella tabella sopra. Come mostrato nel grafico, il numero totale di spermatozoi è diminuito negli accumulatori durante i nove giorni di raccolta. Considerando che la motilità totale degli spermatozoi negli accumulatori è aumentata dopo 3 eiaculazioni. Ci sono voluti 8.9 raccolte (range 3-20), oltre 7,1 giorni (range 2-20) per gli accumulatori per avere valori spermatici normali. Tuttavia, come si è visto in molti studi quando a questi stalloni sono stati dati diversi giorni di riposo la motilità degli spermatozoi è nuovamente diminuita.
Gestione
- Frequenti raccolte per “scarico" o monte prima di raccogliere lo sperma per la inseminazione in azienda o la refrigerazione o il congelamento
- Prelievi o monte regolari / programmati per tutta la stagione riproduttiva ad intervalli appropriati per mantenere lo stallone “scarico"
- Se le ampolle sono bloccate allora possono essere indicati raccolte frequenti, massaggio delle ampolle per via rettale e la somministrazione di ossitocina o prostaglandine
______________________________________________________________________________
References
Spermiostasis in Stallions: A Retrospective Study of Clinical Cases P.M McCue, C.F. Scoggin. D.. Moffett, C.A. Burden, R.A. Ferris Journal of Equine Veterinary Science 34:47, 2014
Alkaline Phosphatase in Stallion Semen: Chacterization and Clinical Applications Turner RMO,McDonnell SM Theriogenology 2003;60:1-10
Ultrasonography of the Genital Tract Regina M.O. Turner Equine Reproduction second edition AO Mckinnon,Edward Squires,Wendy Vaala and Dickson Varner pg1483-1485,2013
Frequency of Ejaculation in Management of the Stallion for Maximum Reproductive Performance, II Pickett,BW,Amann,RP McKinnon,AO,Squires EL and Voss JL Colorado State University Animal Reproduction Laboratory Bulletin No. 5 pg 79-80
Log in to join the conversation.