Dopo mesi di attesa finalmente arriva il vostro puledro. Avete accuratamente selezionato uno stallone che vada a completare la vostra cavalla con l'obiettivo di produrre un puledro con la conformazione ideale per avere successo nella vostra disciplina preferita. Tuttavia, non appena il puledro inizia a muovere i primi passi traballanti vi rendete conto che c’è qualcosa che non va. I nodelli sono piegati in avanti in modo che il puledro sta sulla punta dei piedi ed è molto in avanti a livello delle ginocchia. Vi rendete conto che il puledro ha una contrattura dei tendini, una forma di deformità flessoria.
Le deformità angolari e flessorie degli arti nei puledri si manifestano in diverse forme. Ci sono deformità che sono presenti alla nascita (classificate come perinatali o congenite), con conseguente varismo o valgismo, o la contrattura simile a quella descritta sopra oppure altre come la fisite o il piede incastellato che si che si sviluppano con la crescita (classificati come deformità di accrescimento). Tutte hanno un potenziale impatto negativo sulla futura buona salute del puledro se non si interviene rapidamente.
Le cause di malformazioni perinatali includono: traumi ai tessuti molli prima della nascita, mancanza di resistenza nei tessuti molli che circondano le articolazioni, placentite durante la gravidanza, avvelenamento in utero, la rapida crescita in utero, cause genetiche,gemellarità o nascita prematura. Queste situazioni portano ad una ossificazione incompleta delle articolazioni, un rilassamento dei tessuti molli che sostengono le articolazioni con conseguente carico irregolare e compressione, oppure atrofia del precursore della cartilagine, o a iperflessione ed in rari casi ad iperestensione.
Mentre le cause esatte di queste condizioni sono spesso poco chiare, le deformità dell’accrescimento sembrano condividere alcuni problemi di cattiva gestione, in particolare un alimentazione non equilibrata, esercizio fisico eccessivo e, naturalmente, quegli sfortunati incidenti che accadono con conseguente trauma articolare.
Per fortuna, esistono opzioni terapeutiche per i puledri con deformità sia perinatali che da accrescimento. Le terapie stesse possono essere suddivise in due approcci: non chirurgiche e chirurgiche. Le opzioni non chirurgiche comprendono i pareggi correttivi o le scarpette correttive ed il riposo. Tuttavia, gravi malformazioni non sono considerate buoni candidati per tali approcci conservativi. Anche l’articolazione interessata in combinazione con l'età del puledro avrà ripercussioni sulla terapia scelta dato che le cartilagini di accrescimento alla fine si chiuderanno lasciando poco spazio per un miglioramento. Per queste ragioni, non appena si nota una deformità angolare o flessoria, deve sempre essere richiesto il parere di un veterinario esperto.
Data la vasta gamma di possibili fattori che possono portare a queste deformità è impossibile eliminare tutti i fattori di rischio. Tuttavia, come nutrizionista sono particolarmente attenta ad evitare deformità che sembrano derivare da una cattiva gestione alimentare. Con una gestione attenta e sapendo cosa evitare è possibile ridurre le probabilità di deformità dello sviluppo indotte da carenze alimentari. Qui di seguito vi sono alcune considerazioni fondamentali in grado di ridurre le probabilità che l’alimentazione sia la causa.
Assunzione energetica eccessiva
Mentre storicamente l’eccesso di proteina è stato considerato il colpevole di alcune deformità dello sviluppo, in realtà era l’assunzione eccessiva di energia che era da condannare. I puledri che consumano una quantità di calorie superiore al loro fabbisogno crescono a velocità eccessiva e/ o diventano grassi, e nessuno di questi casi è positivo per la salute delle articolazioni. Velocità di crescita eccessive possono portare a malattie ortopediche come l’osteocondrosi, che a sua volta può portare a una crescita irregolare della fisi o dell’epifisi con conseguente deformità angolare. Portare il peso in eccesso può schiacciare la fisi portando ad una sua chiusura anticipata. Questo schiacciamento delle cartilagini di accrescimento è una preoccupazione quando i puledri fanno eccessivo movimento. L’esercizio fisico eccessivo è un rischio maggiore quando i puledri sono tenuti in spazi relativamente ristretti ed hanno accesso infrequente all’aperto aumentando così il loro desiderio di sfogarsi e potenzialmente esagerare quando li si fa uscire. Il rischio per le articolazioni è aggravato se sono anche sovrappeso. Malattie ortopediche o traumi alle articolazioni che causano dolore possono indurre i puledri a cambiare il loro portamento e il modo di muoversi. Se questa posizione modificato viene mantenuta, può provocare deformità flessorie.
Alcuni allevatori si trovano ad iperalimentare i puledri in modo che essi siano più grandi e più impressionanti per le vendite yearling e Futurities. Il problema di questo approccio è che l’ ulteriore condizione è dovuta alla produzione di grasso e non di muscolo. Ma come si può generare muscolo in un puledro se l’ esercizio fisico non va bene? Non è che l'esercizio fisico sia un male, ma piuttosto è l'esercizio eccessivo che è un potenziale problema. Non vi è alcun motivo per cui un programma di allenamento non possa essere utilizzato per preparare i puledri per la vendita. Tuttavia, ciò richiede più lavoro nella gestione dei soggetti piuttosto che semplicemente un aumento dell’alimento concentrato.
Un fattore che induce forse inconsapevolmente gli allevatori a sovralimentare i puledri è che i punteggi per la condizione corporea dei puledri di meno di un anno di età è diverso da quello per i cavalli adulti. I puledri depositano il grasso prima a livello del garrese e dietro la spalla poi davanti e lungo la gabbia toracica. I puledri in condizioni appropriate dovrebbero avere una leggera depressione lungo la schiena sopra i lombi, ma il contorno di 3 o 4 costole deve essere visibile per un punteggio della condizione corporea pari a 5. Ciò si differenzia da cavalli maturi dove le costole non sono visibili per lo stesso punteggio. I dati del Kentucky Equine Research hanno dimostrato che in uno studio su allevamenti di Purosangue, quelli con puledri pesanti (115% del peso normale per l'età) hanno avuto la più alta incidenza di OCD rispetto a nessun caso di OCD nell’allevamento dove i puledri in svezzamento erano in media al 97% del peso normale. Questo dovrebbe servire come motivazione per non iperalimentare ma per gestire correttamente la condizione fisica.
Crescita irregolare
Idealmente la crescita di un puledro dovrebbe seguire una curva costante senza scostamenti significativi. Rapidi incrementi improvvisi di crescita o crolli nel tasso di crescita, seguiti da un periodo di rapida crescita compensatoria quando le condizioni sono più favorevoli, possono portare a deformità dello sviluppo soprattutto epifisite. Deformità flessorie sembrano verificarsi nell’articolazione tra 1 e 4 mesi di età e nel nodello tra 12 e 14 mesi di età. Nella articolazione interfalangea distale questo porta ad un piede più verticale o incastellato o nei casi meno gravi una campanatura della parete anteriore dello zoccolo.
In tutti questi casi l'obiettivo è quello di riportare la crescita ad una curva costante diminuendo o aumentando lentamente l’apporto calorico a seconda che la crescita debba essere rallentata o stimolata. Questo è più facile da realizzare se l’allevatore ha un'idea di come dovrebbe essere la curva di accrescimento dei puledri e se il puledro sta seguendo questo andamento. Le curve possono essere facilmente create misurando spesso il peso corporeo e mettendo in un grafico le misurazioni rilevate nel tempo. Io consiglio di prendere il peso alla nascita e poi ogni 2 settimane, successivamente, almeno fino allo svezzamento. Le variazioni nel tasso di crescita sono quindi facili da identificare e si spera corrette prima che si manifestino come deformità degli arti.
Lo stress da svezzamento può essere una causa di una diminuzione del tasso di crescita, soprattutto se i puledri non sono già stati abituati alla loro dieta post-svezzamento. Per questo motivo le diete post-svezzamento dovrebbero essere introdotte almeno 2 settimane prima dello svezzamento. Se la crescita dei puledri è stata misurata fino al momento dello svezzamento, con le misurazioni post svezzamento sarà facile individuare se il tasso di crescita è di fatto diminuito permettendo di apportare correzioni.
Le Figure 1 e 2 forniscono esempi di come i dati di monitoraggio della crescita possono essere utilizzati per identificare i cambiamenti nel tasso di crescita. Entrambe le figure mostrano puledri di taglia simile a quella che ci si aspetta a 4 mesi di età. Entrambi i grafici mostrano curve di crescita previste per 3 potenziali pesi maturi, così come il peso effettivo di ogni puledro basato su calcoli che utilizzano le equazioni pubblicate nelle Linee guida NRC nutrizionali 2007 per i cavalli. I dati per il puledro in figura 1 non sono stati raccolti molto frequentemente e il proprietario è diventato motivato a ri-misurare il proprio puledro quando il puledro ha sviluppato fisite. La misurazione adottata a quel punto ha mostrato quello che sembrava essere una deviazione abbastanza drammatica dalla curva originale, anche se la precisione sarebbe stata maggiore se fossero stati raccolti più dati. Il proprietario del puledro in figura 2 ha preso misure frequenti e il puledro è stato monitorato in modo abbastanza uniforme lungo la curva e non ha mostrato alcun problema di salute.
Nutrizione sbilanciata
Calcio, fosforo e magnesio giocano un ruolo critico nello sviluppo delle ossa e devono essere presenti in quantità tali che siano in grado di soddisfare i fabbisogni del puledro così come essere nelle giuste proporzioni tra di loro al fine di massimizzarne l'assorbimento e l'utilizzazione. Meno considerato ma forse altrettanto importante nella salute delle ossa è l’ equilibrio degli oligominerali in tracce. Il rame è necessario per formare la matrice di collagene che è al centro delle ossa e di altri tessuti necessari per la funzione articolare. Il livello degli oligominerali come il rame e lo zinco nel latte della cavalla sono relativamente bassi cosicché mentre è in utero il puledro deve costruire riserve di questi minerali, che dureranno per i primi mesi dopo la nascita. In realtà, la ricerca ha dimostrato che in alcuni casi il numero di casi di OCD sono ridotti in puledri le cui madri sono state alimentate con adeguate quantità di rame durante la gravidanza. Di interesse è anche il fatto che una alimentazione della cavalla povera di oligoelementi non può essere corretta integrando la dieta del puledro poco dopo la nascita. La corretta alimentazione della cavalla è quindi una parte importante della gestione delle potenziali deformità degli arti nei puledri.
Altri dati mostrano che i puledri alimentati con diete con equilibrio minerale povero ma adeguato o eccessivo apporto di calorie hanno mostrato buona crescita delle ossa, per quanto riguarda la lunghezza delle ossa, ma scarsa qualità dell'osso. Questo è un fattore importante di rischio per i puledri alimentati con grandi quantità di granaglie prive di integrazione che hanno i rapporti di fosforo calcio invertiti e bassi livelli di oligominerali.
A volte, nel tentativo di ridurre o mantenere i tassi di crescita gli allevatori riducono le quantità di alimenti fortificati somministrati ai puledri in modo da ridurre l'apporto calorico e regolare la crescita. Tuttavia, non vengono rimosse solo le calorie , ma anche fonti di aminoacidi e minerali che sono vitali per il mantenimento della qualità della crescita. In queste situazioni, e anche nella gestione dei puledri che non richiedono molte più calorie di quelle che fornisce il foraggio da solo, l'uso di un bilanciatore di proteina è fondamentale. Mentre il pascolo o il fieno di qualità sono in grado di fornire adeguate calorie, proteine e macrominerali, certi amminoacidi e oligominerali possono essere bassi e spesso sono sbilanciati. Bilanciatori della razione sono molto fortificati e svolgono un grande ruolo nutrizionale, anche se ogni giorno le porzioni sono piccole e miglioreranno l'equilibrio di una razione fosse anche composta da tutti i foraggi. Utilizzando tali alimenti si assicurerà che, mentre le calorie non sono fornite in eccesso sono tuttavia fornite le altre sostanze nutritive fondamentali per una crescita corretta.
Fonte di calorie
Un altro aspetto negativo delle granaglie tradizionali e di alcuni alimenti per accrescimento disponibili in commercio è l’alto livello di amido con un conseguente alto indice glicemico. Il Kentucky Equine Research ha dimostrato che l'incidenza dell’ OCD è aumentata quasi in modo lineare con l’aumento dell’ indice glicemico della dieta. Alimenti che utilizzano ingredienti come la farina di grano, farina di frumento, polpa di barbabietola, scafi di soia, crusca di riso e olio vegetale piuttosto che cereali come avena, mais e orzo in genere hanno un indice glicemico più basso e sono un'opzione più sicura. Tuttavia, saranno in grado di fornire i necessari integratori minerali solo se somministrati secondo le raccomandazioni del costruttore. Se la condizione viene mantenuta con quantità inferiori di quelle consigliate un bilanciatore della razione dovrebbe essere usato per assicurare una razione equilibrata.
Mentre alcune cause di deformità angolari e flessorie sono fuori dal controllo degli allevatori altri, come l'alimentazione possono essere gestiti per ridurre il potenziale rischio. Se hai dei dubbi su come alimentare per ridurre il rischio di queste condizioni o hai avuto puledri in passato con problemi di deformità angolari o flessorie da accrescimento sarebbe un buon investimento cercare i servizi di un professionista qualificato di nutrizione equina.
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Il Dr. Clair Thunes , alimentarista indipendente e proprietaria del Summit Equine Nutrition LLC,
lavora per eliminare l’approssimazione nell’alimentazione equina e
fornire ai sui clienti la consapevolezza che i loro cavalli ricevano
esattamente quello di cui hanno bisogno. Clair ha esperienza nella
formulazione di programmi nutrizionali completi per stalloni in attività
sportiva e riproduttiva. Il suo programma Strong StartTM assicura una
nutrizione corretta per il puledro dal concepimento fino al suo primo
compleanno ed ulteriori dettagli li potete trovare qui . Contattate Clair all’indirizzo clair@summit-equine.com per conoscere meglio come il suo programma possa beneficiare il vostro allevamento.
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