Colica è un termine che di solito richiama alla mente piagnucolosi neonati malati, notti insonni, e genitori privati del sonno, a meno che tu non sia proprietario di un cavallo. Molti proprietari di cavalli vivono nella paura di trovare i loro cavalli nel mezzo di un episodio di colica. Fortunatamente, molti attacchi di dolore gastro-intestinale sono lievi, facilmente curabili, o facilmente gestiti in allevamento o con una visita dal vostro veterinario. Episodi più gravi possono essere molto più complessi, richiedendo una terapia medica più articolata ed eventualmente la chirurgia addominale. Nessun episodio di colica dovrebbe essere preso alla leggera e la maggior parte delle volte, l'intervento del veterinario può aiutare a prevenire l'aggravarsi del dolore e della patologia nel cavallo. In caso di coliche gravi, un rapido intervento può influenzare positivamente l'esito di una prolungata ospedalizzazione o di un intervento chirurgico.
Le cause di colica sono molteplici ma l’anamnesi sull’ età del cavallo, la sua dieta, lo stato riproduttivo, test diagnostici, l’esplorazione rettale, e la risposta ai farmaci antidolorifici può aiutare molto nel determinare la causa del dolore e la terapia più appropriata per la risoluzione dell'episodio.
Per le fattrici gravide o appena dopo il parto, una colica è particolarmente complicata perché sono in pericolo sia il benessere della cavalla che quello del feto (o puledro). Inoltre, le cavalle possono avere un certo livello di dolore normale quando il feto a fine gestazione si muove nell’utero o in risposta al rilascio di ossitocina in cavalle che hanno partorito da poco. Ho suddiviso le coliche nella fattrice in tre categorie:
- Pre-parto (ultimo trimestre di gestazione)
- Peri-parto (entro le due settimane precedenti la data di parto prevista)
- Post-parto (entro una settimana dopo il parto)
Il limite della mia lista delle coliche nella fattrice è che alcune eziologie di colica possono verificarsi in qualsiasi tipologia di cavallo. Alcuni esempi includono i cavalli anziani che sviluppano uno strangolamento da lipoma, costipazioni ileali, coliche gassose da eccessiva fermentazione dei mangimi, o coliche da sabbia. Queste sono solo alcune delle eziologie di colica osservate in tutto il Paese, ma nell'ambito delle indagini diagnostiche di colica in una cavalla che si inserisce nelle categorie di cui sopra cerco di escludere le seguenti cause.
Cavalle Pre-parto
Le cavalle pre-parto, o le fattrici dopo gli 8 mesi di gravidanza che vengono presentate per una colica dovrebbero essere valutate automaticamente per una torsione uterina. E 'raro, ma si verifica in cavalle più comunemente dopo gli 8 mesi di gestazione. Segni intermittenti di colica che rispondono a farmaci antidolorifici (analgesici) che però ritornano quando l’effetto del farmaco si esaurisce sono molto indicativi di una possibile torsione uterina. La torsione nella cavalla si verifica davanti alla cervice, quindi un esame vaginale non sarà diagnostico. Invece, la palpazione rettale dei legamenti larghi può diagnosticare e determinare anche la direzione e il grado di torsione. Stranamente, l’utero gravido della cavalla ruota con una frequenza uguale in senso orario o antiorario.
Il trattamento dipende dal grado di rotazione, i tempi di diagnosi, e le strutture a disposizione del veterinario. Una tecnica non chirurgica comporta la correzione manuale della torsione attraverso la cervice. Ovviamente, per questo lavoro, la cavalla deve essere a termine con un feto vitale e una cervice dilatata. L'altra tecnica non chirurgica per correggere la torsione prevede il rotolamento della cavalla. La fattrice deve essere messa in anestesia generale e rotolata correttamente mentre viene utilizzata un asse sulla parete esterna dell’addome per contribuire a stabilizzare il puledro in una posizione fissa. Questa procedura non deve essere eseguita sulla cavalla a termine.
La chirurgia è indicata se la torsione non è risolvibile mediante rotolamento o se c'è sofferenza fetale o evidenza di danno tissutale alle strutture uterine. La chirurgia può essere eseguita sia con la cavalla in stazione attraverso il fianco o con la cavalla in anestesia generale da un approccio dalla linea mediana ventrale. Le strutture, le preferenze del chirurgo, considerazioni economiche, e problemi di salute concomitanti della cavalla o del feto giocano tutti un ruolo nel determinare quale approccio tentare.
Cavalle Peri-parto
Le cavalle nel Peri-parto hanno due eziologie di colica che sono entrambe emergenze e pericolose per la vita. La torsione del Grosso Colon e la rottura della base del Cieco sono due tipi di colica potenzialmente catastrofici che si verificano nel periodo prima del parto. La torsione del Grosso Colon si verifica più comunemente dopo il parto, quando il volume dell'utero della cavalla, il feto e i fluidi fetali sono stati evacuati e vi è una maggiore probabilità che il Colon si sposti, ruoti, e che diventi una emergenza chirurgica. Essa può verificarsi prima del parto, ma dal momento che è più comune come un evento post parto, ne discuterò nella prossima sezione.
La rottura del Cieco di solito ha una prognosi sfavorevole per la cavalla. Cavalle a termine possono avere una perforazione alla base del Cieco che consente al contenuto gastrointestinale, ai batteri e detriti di riversarsi nell'addome della cavalla. Le cause sono sconosciute e vanno da un aumento della pressione addominale al movimento del feto che provoca la rottura del cieco. In ogni caso, la cavalla avrà una manifestazione di dolore acuto, una grave infezione dell'addome, e sarà difficile salvarla. Una rottura del cieco può essere diagnosticata con l’analisi del liquido ottenuto con un puntato addominale (adominocentesi). La priorità dovrebbe essere quella di estrarre il puledro, naturalmente se la cavalla è in travaglio, l’ induzione del parto, o un taglio cesareo se indicato. La riparazione del foro nel cieco è difficile e la conseguente massiccia infezione e infiammazione addominale (peritonite) forse troppo difficile da curare nella cavalla.
Cavalle Post-partum
Le cavalle post-partum hanno un elenco di possibili problemi di coliche più lungo. Quando una cavalla in questo lasso di tempo ha un episodio di colica, cerco di determinare se la colica è lieve a causa di contrazioni uterine che si osservano nelle cavalle dopo il parto o, eventualmente, da una ritenzione di membrane fetali non espulse con la placenta. Se la colica è più grave ci sono tre possibili scenari che sono di notevole preoccupazione.
Come accennato prima, la torsione del grosso colon è una questione importante per qualsiasi cavalla nei primi giorni dopo il parto. C'è maggiore spazio nell’addome della fattrice, cosa che può consentire una maggiore assunzione di cibo, più produzione di gas, e la possibilità di movimento e la torsione del grosso colon. La torsione del grosso colon è una emergenza chirurgica e la cavalla dovrebbe essere portato in un centro chirurgico al più presto.
Le altre due condizioni sono la rottura uterina e il sanguinamento dell'arteria uterina. In cavalle anziane si può rompere l’ importante arteria che fornisce il sangue all’'utero ed alla placenta durante la gestazione. Una rottura di solito si verifica dopo il parto, quando l'utero inizia le fasi di involuzione. Se la rottura si verifica nell'addome, la cavalla di solito si dissangua e muore molto rapidamente. Se, tuttavia, la rottura si verifica nelle grandi legamenti, la cavalla può avere segni di colica e dolore conseguenti alla distensione dei legamenti larghi.
Infine, si può presentare come un episodio di colica anche una rottura uterina al passaggio del feto durante il parto o a causa di un eccessiva manipolazione durante una distocia o la correzione di una lieve mal-presentazione. La colica stessa proviene dall’infiammazione e dalla possibile infezione dovuta alla fuoriuscita del contenuto uterino nella cavità addominale. Il trattamento può essere medico o chirurgico a seconda della gravità con un trattamento concomitante della risultante infezione addominale e dell'infiammazione (peritonite).
Una colica, sia di una cavalla da show o di una fattrice può essere una situazione grave per il proprietario o manager. Conoscere le cause più comuni di colica nella vostra zona è importante, ma altrettanto importante è conoscere certe condizioni che possono colpire le vostre fattrici, per aiutare il veterinario e il personale di scuderia a riconoscere e trattare questi episodi in modo appropriato. Discutere con il vostro veterinario quali sintomi e segni clinici sono importanti è fondamentale per aiutare ad avere risultati positivi per le coliche lievi ed anche per quegli attacchi più gravi che richiedono un ulteriore intervento del veterinario.
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